Da Ravello, passando per Torello, a Minori e ritorno - durata: 3 h
Il percorso non richiede un tempo troppo lungo, poco più di una passeggiata che comunque offre ottimi spunti panoramici. Da Piazza Duomo, a Ravello, voltando le spalle alla chiesa, a sinistra è facilmente individuabile la torretta che funge da ingresso a Villa Rufolo; alla sua sinistra si imbocca la Via dell’Annunziata che passa sotto la villa e supera la Chiesa dell’Annunziata edificata nel 1281: le torri campanarie sono fra le immagini più classiche della Costiera. Dopo pochi gradini si giunge alla strada asfaltata; sul lato opposto ha inizio una gradinata che prende il nome dall’omonima Chiesa di San Pietro a Costa risalente al XIII secolo. Proseguendo nella stessa direzione e tenendo la destra al bivio dopo la chiesa, si arriva alla confluenza di altre gradinate con una strada asfaltata; si scende in direzione del mare fino al borgo medievale di Torello dove si trova la chiesa di San Michele Arcangelo (campanile in stile arabo-siculo e all’interno pitture del XV secolo della scuola di A. Sabatini). Lasciando la chiesa a destra, inizia la discesa verso Minori, lungo la panoramicissima via Torello, tra terrazzamenti di limoni e di viti. Lungo la strada, in corrispondenza di una cappellina si prende a destra e la gradinata, ora più ripida, arriva fino al cimitero di Minori, nella piazzola di Villamena dalla quale si gode di un bel colpo d’occhio sul paese. Il percorso, a destra verso il mare, continua la sua discesa fino alla strada Statale. Da qui, in prossimità di una fontanella, si prende un’ultima gradinata, via San Giovanni a Mare, che conduce nuovamente sulla strada principale, da risalire per 200 metri circa fino al parcheggio antistante la Villa Marittima Romana. Proseguendo nella stessa direzione si imbocca una stradina pedonale che lascia sulla sinistra la chiesa di Santa Lucia; la scalinata a sinistra conduce alla via per la Rotonda. Si attraversa la strada asfaltata e, proseguendo, si giunge ad un’altra cappella dove si svolta a destra. Poco dopo c’è un quadrivio dove, voltando a sinistra si
comincia a risalire verso Ravello. Per un breve tratto la via agevole si trasforma in poco più di un sentiero per poi tornare, dopo 200 metri circa, a presentarsi come l’abituale gradinata. In prossimità di alcune case c’è ancora un bivio; si prende a destra e dopo poco si arriva alla strada che da Ravello porta al Valico di Chiunzi. Dopo averla attraversata, per la breve via Martino Frezza si giunge alla località Lacco, nei pressi dell’antica Porta Settentrionale di Ravello. Passati attraverso la porta ci si immette in via Lacco per arrivare in Piazza Fontana con la sua fontana moresca. Dopo la fontana, a sinistra, si segue si imbocca via San Giovanni del Toro, fino alla Chiesa di San Giovanni del Toro, al Palazzo Gonfalone col magnifico portale marmoreo, proveniente dalla Basilica di Sant’Eustachio a Pontone, quindi tutta una serie di alteri palazzi gentilizi, la casa di Tolla sede del Comune fino alla discesa a destra di Via Richard Wagner, verso piazza Duomo.
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